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Ti accorgi spesso che, quando pulisci i denti durante la normale igiene quotidiana, perdi sangue dalle gengive?
C’è un sanguinamento, lieve o anche copioso, ogni volta che, con lo spazzolino, sfiori seppur delicatamente le tue gengive?
Il sanguinamento gengivale è un sintomo che non deve mai essere sottovalutato, poiché ci indica sempre che, per qualche motivo, il tessuto delle gengive sta avendo qualche problema, e dunque necessita di cure.
Procrastinare la visita di controllo dal Medico Odontoiatra o minimizzare il problema, cercando soluzioni ‘fai da te’ con collutori o dentifrici, di qualsiasi marca o composizione, non è mai una buona idea: perdere sangue dalle gengive non è un buon segno, ed è una condizione che deve essere sempre attenzionata e valutata da un Dentista oppure un Igienista Dentale.
Leggi questa pagina per scoprire da cosa può essere dipeso il sanguinamento gengivale e poi, se lo vorrai, prenota subito una visita di controllo dal Medico Odontoiatra.
Cosa sono le gengive?
Le gengive in salute sono di colore rosa, opache e ruvide
Le gengive sono il tessuto morbido del cavo orale che protegge le radici dei denti e anche l’osso alveolare, cioè la parte dell’osso che contiene proprio gli elementi dentali, e che è a loro tenacemente adesa per mezzo del legamento radicolare.
Assieme proprio al legamento radicolare e all’osso alveolare, le gengive formano quella complessa struttura di supporto dei denti chiamata parodonto.
La gengiva è un tessuto riccamente vascolarizzato, morbido, dalla classica superficie rugosa, ‘a buccia d’arancia’ come si suol dire, opaca e, in condizioni di normalità, di un sano colorito rosa.
Il compito principale della gengiva è quello di provvedere alla risposta immunitaria del cavo orale, difendendo le radici dei denti e l’osso alveolare dall’attacco dei microorganismi nocivi o potenzialmente tali, sempre presenti nel nostro micriobiota orale.
La gengiva è adesa all’osso alveolare e alla radice dei denti, e lascia scoperta solo la loro corona, scollandosi lievemente da essa nella zona chiamata colletto dentale.
In condizioni di normalità, il margine libero della gengiva nel colletto dentale è di circa 3mm di profondità: un limite considerato fisiologico per tutti, ma oltre il quale si è in presenza di un possibile problema profondo ai tessuti dentali, che ha formano una lesione chiamata, in gergo medico, tasca parodontale.
Che cos’è il microbiota orale, e perché la gengiva è importante per la buona salute dei denti?
il microbiota orale è quel complesso di microbi che vive sempre nella nostra bocca
Il microbiota orale è tutto quel complessi di microorganismi, principalmente batteri ma anche virus e funghi, che è sempre presente nella nostra bocca e che, in sintesi, vive in simbiosi con i nostri tessuti orali.
Non dissimilmente dall’intestino, anch’esso dotato di uno specifico microbiota, la flora batterica orale è variamente composta, ma non tutte le specie e le famiglie batteriche sono nostre nemiche, cioè pericolose per la nostra salute.
il sangue dalle gengive indica infiammazione delle stesse, e non deve essere ignorato
Nel microbiota orale troviamo infatti anche batteri non pericolosi per i nostri tessuti, come i batteri saprofiti, che si nutrono degli scarti della nostra alimentazione, e che sono essenziali poiché, con la loro presenza, tengono lontane altre famiglie di batteri invece molto meno amichevoli.
Anche i batteri cariogeni sono parte del microbiota orale, e sono pericolosi poiché, con la produzione dei loro acidi metabolici durante la fermentazione degli zuccheri, possono bucare lo smalto dei nostri denti, portando alla formazione delle carie.
Molto pericolosi sono poi una particolare (ed ampia) famiglia di batteri anaerobi, cioè capaci di sopravvivere anche senza la presenza di ossigeno, conosciuti come batteri parodontopatogeni.
Questi batteri sono davvero subdoli poiché la loro azione, specie in soggetti geneticamente predisposti, infiamma i tessuti dell’osso alveolare e della gengiva, scatenando una violenta risposta immunitaria che può portare all’insorgenza di infiammazioni superficiali o profonde, come ad esempio gengiviti oppure la malattia parodontale (la piorrea).
L’equilibrio di queste famiglie batteriche è tenuto sotto controllo, in condizioni di normalità, proprio dal nostro sistema immunitario che, attraverso il tessuto gengivale, si assicura che nessun ceppo microbico iper-proliferi, causando una condizione di pericolo per il nostro corpo.
Nella gengiva infatti, proprio grazie alla grande vascolarizzazione dei suoi tessuti, arrivano imponenti quantità di leucociti, cioè i globuli bianchi ‘difensori’ del nostro corpo, che contrastano costantemente le minacce batteriche nocive, assicurandosi che non arrivino ai tessuti dentali profondi.
Ecco perché la gengiva è un vero e proprio ‘scudo immunitario’ dei nostri denti, e dunque la sua buona salute è indispensabile per far star sicuri e proteggi tutti i tessuti orali profondi.
Perché la gengiva s’infiamma e sanguina?
il tartato è placca batterica calcificata, irritante per le gengive
La gengiva, come abbiamo visto poc’anzi, è lo scudo di prima difesa contro gli agenti esterni malevoli, che purtroppo fanno parte del microbiota orale e che sono sempre presenti nella nostra bocca.
Essendo un tessuto dunque ‘da battaglia’, sempre in contrasto con i batteri nocivi, la gengiva ha grandi doti di rigenerazione, e la risposta immunitaria che può offrire, in condizioni di buona salute, è molto alta.
le gengive infiammate possono sanguinare spontaneamente o alla pressione, anche leggera
Tuttavia, come del resto tutti gli altri tessuti del nostro corpo, anche la gengiva ha un limite d’azione di contrasto ai microbi, superato il quale vi possono cominciare ad essere problemi.
Difatti, va ricordato che qualsiasi microbo preso singolarmente non è pericoloso per il nostro corpo, ma diventa una seria minaccia quando una data tipologia di germi ci attacca in grandi quantità, talmente elevate da superare le capacità difensive del nostro sistema immunitario.
Quando i batteri parodontopatogeni, cioè i batteri capaci di infiammare i tessuti dell’osso alveolare e della gengiva, aumentano di numero in maniera massiccia, di fatto iper-proliferando, può succedere che la risposta immunitaria non riesca a contrastarli efficacemente, e ciò può dare inizio a quella che è chiamata, in gergo medico, gengivite.
La gengivite è una condizione di pericolo per le nostre gengive, poiché indica che vi è una situazione di sofferenza della risposta immunitaria, che sta vedendosi sopraffatta da un gran numero di batteri nocivi.
Con la gengivite, che è di fatto un’infiammazione dei tessuti gengivali, il corpo cerca di contrastare il più possibile l’attacco dei batteri, inviando grandi quantità di sangue (e quindi con esso ossigeno ed anticorpi) proprio dove vi è bisogno di maggiori ‘rinforzi’.
La maggior quantità di sangue inviato causa un rigonfiamento anomalo delle gengive, che da rugose, rosate e opache diventano gonfie, lisce, arrossate, spesso dolenti al tatto e anche al contatto con lo spazzolino durante la normale igiene quotidiana.
Il sanguinamento gengivale è una conseguenza dell’edema e dell’iper-afflusso di sangue: le gengive sanguinano quanto si spazzolano i denti, ma il sanguinamento può avvenire anche per una leggera pressione, o a volte anche spontaneamente.
Quindi l’attacco batterico incontrollato è la causa della gengivite?
Sì, la gengivite è un’infiammazione dei tessuti gengivali dovuta alla presenza massiccia di grandi quantità di batteri nocivi, che hanno sopraffatto la capacità difensiva delle gengive.
Si tratta di una condizione di pericolo perché, anche se superficiale, è un’infiammazione che, se non trattata e risolta, può portare a problemi molto più seri, intaccando i tessuti profondi del parodonto e portando all’insorgenza di un’altra patologia, ben più temibile, chiamata malattia parodontale.
grave recessione gengivale, in seguito a parodontite trascurata
Ecco perché è imperativo non sottostimare né trascurare mai il sanguinamento gengivale e la gengivite, e recarsi invece immediatamente dal Medico Odontoiatra o dall’Igienista Dentale per una precisa diagnosi e per iniziare subito le idonee terapie atte a sfiammare le gengive.
Ci possono essere delle condizioni favorenti l’inizio della gengivite e del sanguinamento gengivale?
gengiva rosata e opaca, naturalmente ruvida, in buona salute
Come detto, la gengivite è un’infiammazione delle gengive causata dall’attacco incontrollato e massiccio di alcune famiglie batteriche, chiamate batteri parodontopatogeni.
Questi batteri sono normalmente presenti nella placca che compone il microbiota orale e, entro certi limiti, sono tenuti sotto controllo nel loro numero dal sistema immunitario e, non secondariamente, anche dalla presenza delle altre famiglie batteriche ‘buone’, cioè non pericolose per i nostri tessuti.
recessione della papilla gengivale
Tuttavia, in particolari condizioni, questi batteri iper-proliferano, dando origine dapprima all’infiammazione delle gengive e poi, se il paziente non ricorre tempestivamente alle opportune cure odontoiatriche, anche dell’osso alveolare, con l’inizio della malattia parodontale.
Dopo anni di studi e ricerca, la moderna Medicina ha stabilito che la sensibilità dei tessuti delle gengive e dell’osso alveolare all’azione dei batteri parodontopatogeni non è uguale per tutti i soggetti ma varia, secondo una predisposizione trasmessa per via familiare.
Alcuni soggetti infatti sono estremamente sensibili all’azione dei batteri parodontopatogeni, e possono sviluppare violente infiammazioni gengivali anche con cariche batteriche modeste, mentre altri soggetti invece sono molto meno sensibili a questi microbi, e non dimostrano particolari problemi anche con colonie batteriche molto più numerose.
Quindi, l’insorgenza della gengivite, che poi è a tutti gli effetti il primo stadio della paradentite, è sostanzialmente una predisposizione genetica.
Tuttavia, la sola predisposizione genetica non basta a far infiammare le gengive: è difatti necessario che i tessuti gengivali siano attaccati da una carica batterica sufficiente a far scatenare l’infiammazione, che dunque in qualche modo soverchi le naturali difese immunitarie gengivali.
Ancora, condizioni di immunodeficienza, cronica o temporanea, possono far abbassare drasticamente la risposta immunitaria, favorendo dunque l’insorgenza della gengivite.
C’è dunque un’ampia lista di fattori predisponenti e scatenanti la gengivite e il conseguente sanguinamento gengivale, che possiamo grossomodo riassumere in:
- Predisposizione genetica all’azione dei batteri parodontopatogeni;
- Scarsa igiene orale e scarsa cura, in generale, della bocca;
- Scarsi o completamente assenti controlli periodici odontoiatrici;
- Consumo regolare di tabacco;
- Condizioni di immunodeficienza cronica (ad esempio, infezione da HIV non adeguatamente trattata) o temporanea;
- Una cura radioterapeutica o radioterapeutica;
- Un periodo di convalescenza dopo un intervento chirurgico invasivo;
- Una riabilitazione dopo una lunga cura antibiotica
Perdere sangue da un qualsiasi tessuto del corpo, in genere, non è mai una buona cosa, e significa sempre che vi è una lesione, a volte lieve, a volte invece più seria.
Le gengive non fanno eccezione a questa regola, e dunque il loro sanguinamento, spontaneo, alla pressione oppure quando si stanno normalmente lavando i denti, deve sempre essere attenzionato con particolare sospetto.
Va ricordato che una visita di controllo dal Medico Odontoiatra ha spesso un costo irrisorio, specie se confrontata ai costi di cure odontoiatriche molto più invasive e lunghe, come ad esempio la cura della parodontite, e quindi dovrebbe sempre essere eseguita come buona routine, almeno su base semestrale.
Se si nota un sanguinamento gengivale, a maggior ragione si dovrebbe ricorrere subito al Dentista!
La gengivite può regredire se curata per tempo?
prima e dopo una seduta di igiene orale professionale
Sì, la gengivite è una condizione totalmente reversibile, al contrario invece della paradontite che, quando iniziata, comporta sempre una permanente perdita di tessuto parodontale.
Questo vuol dire che se la gengivite è curata per tempo le gengive possono sfiammarsi e tornare alla loro condizione di normalità, senza danneggiamenti permanenti ai loro tessuti.
l'igiene orale professionale in studio può far regredire la gengivite
Il trattamento però deve iniziare tempestivamente, prima cioè che l’osso alveolare, che è sotto la gengiva, inizi la sua retroazione di difesa a seguito dell’azione dei batteri.
Ecco perché è di fondamentale importanza recarsi immediatamente dal Medico Odontoiatra oppure dall’Igienista Dentale appena si scorgono i primi sintomi della gengivite, di cui il più evidente è proprio il sanguinamento gengivale.
La gengivite può diventare piorrea, se trascurata?
una tasca parodontale
Sì, il passo successivo della progressione dell’infiammazione gengivale, se non tempestivamente arrestata, è proprio l’inizio della malattia parodontale, chiamata in gergo comune piorrea.
È una condizione da evitare in tutti i modi, poiché comporta un irreversibile riassorbimento dell’osso alveolare, con conseguente detrazione gengivale che crea a sua volta la formazione delle tasche parodontali: delle lesioni verticali tra gengiva e dente dove i batteri possono annidarsi e proliferare, distruggendo sempre di più i tessuti profondi e arrivando, seppur nel tempo, alla consunzione diretta dell’osso alveolare.
grave condizione di parodontite avanzata
Il paziente che manifesta dunque i primi sintomi della gengivite, con la perdita di sangue dalle gengive durante la normale pulizia dei denti, deve immediatamente rivolgersi al Medico Odontoiatra o all’igienista Dentale per una valutazione specialistica, e l’inizio delle adeguate cure decongestionanti delle gengive, prima che la gengivite si tramuti in malattia parodontale.
Dentifrici e collutori specifici possono alleviare il sanguinamento gengivale?
ablazione del tartaro con igiene professionale
Sebbene prodotti specifici per l’igiene orale come dentifrici e collutori abbiano un principio valido di funzionamento, e siano sicuramente utili per la regolare pulizia quotidiana, la gengivite e il sanguinamento gengivale richiedono sempre una valutazione odontoiatrica, nonché l’esecuzione di trattamenti di igiene orale professionale.
Difatti, gli strumenti classici dell’igiene domiciliare come spazzolino, dentifricio, filo interdentale o collutorio possono garantire solamente una pulizia superficiale dei denti e del parodonto, ma nulla possono nel caso che la placca batterica si sia già annidata sotto il colletto gengivale.
essendo anaerobi, i batteri patogeni possono sopravvivere sotto le placche di tartaro
Ancora, lo spazzolino non può rimuovere il tartaro, cioè la placca batterica calcificata, sotto la quale, spesso, i batteri anaerobi continuano a proliferare, infiammando le gengive e facendole sanguinare.
Ecco perché i prodotti che, spesso impropriamente, vengono venduti come rimedi per il sanguinamento gengivale non esentano mai dalla tempestiva valutazione odontoiatrica, e non dovrebbero dunque essere usati come sostituto a basso costo dell’igiene professionale eseguita nello studio dentistico.
Come si può risolvere il sanguinamento gengivale dovuto alla gengivite?
l'igiene orale professionale è il trattamento in grado di curare la gengivite
Appurato che le gengive s’infiammano per l’azione dei batteri parodontopatogeni che, per particolare predisposizione genetica e anche per peculiari fattori scatenanti, hanno sopraffatto le naturali difese immunitarie del corpo, la terapia è conseguente, e si basa sull’abbassamento di tale carica batterica nociva.
Detto in altre parole, è necessario rimuovere la placca batterica patogena sottogengivale, nonché anche le dure placche di tartaro (cioè placca calcificata) sotto cui potrebbero annidarsi altre colonie batteriche.
Difatti, essendo anaerobi, i batteri parodontopatogeni possono benissimo sopravvivere anche in profondità nelle gengive, sotto le placche di tartaro, incuranti dell’assenza di ossigeno.
Per ottenere il risultato desiderato, cioè riportare le gengive ad uno stato di normalità, la placca batterica e il tartaro sono rimossi con delle sedute professionali di igiene dentale.
Queste sedute, eseguite dal Medico Odontoiatra o dall’Igienista Dentale, prevedono diversi trattamenti specifici, eseguiti con varie tecniche, che hanno comunque tutti l’obiettivo di abbassare il più possibile la carica microbica parodontopatogena.
Il professionista sanitario può dunque usare per il suo scopo:
- L’ablatore ultrasonico, capace di rompere le placche di tartaro e pulire la placca profonda;
- Lo scaler odontoiatrico;
- La curette, cioè un particolare bisturi usato soprattutto per le pulizie gengivali più profonde;
- Il laser odontoiatrico, particolarmente utile per le condizioni in cui si sono già formate delle tasche parodontali abbastanza profonde;
- Le micropolveri spruzzate con air-flow, capaci di pulire delicatamente e in profondità le gengive e perfette anche per non rovinare le eventuali protesi odontoiatriche
Qualsiasi sia il trattamento utilizzato e lo strumento preferito, lo scopo delle sedute di igiene orale è comunque sempre quello di abbassare il più possibile la carica batterica parodontopatogena, aiutando il sistema immunitario a riprendere il controllo del microbiota orale.
Cosa si rischia a non intervenire per curare la gengivite e il sanguinamento gengivale?
la parodontite, l'evoluzione della gengivite
Se non curata per tempo, l’infiammazione superficiale delle gengive passa ad uno stadio successivo ed avanzato, coinvolgendo l’osso alveolare, cioè dove le radici dei denti hanno la loro sede d’ancoraggio.
In quel caso, sotto l’azione dell’infiammazione data dai batteri parodontopatogeni, l’osso comincia a riassorbirsi, quindi a perdere consistenza e spessore, ritirandosi sempre di più verso l’apice radicolare dei denti.
la parodontite scopre le radici dei denti, con pericolo di carie radicolari
Questo meccanismo di protezione dell’osso, che così facendo tenta di chiudere la strada ai batteri, provoca una conseguente retrazione delle gengive, che ad esso sono adesso, e la formazione delle tasche parodontali: delle lesioni verticali della gengiva dove possono annidarsi sempre più batteri, in un processo cronico e peggiorativo che prende il nome di malattia parodontale (o piorrea, nel linguaggio comune).
La malattia parodontale è pericolosa, poiché comporta un’irrimediabile perdita di tessuto di osso e gengiva, che a sua volta porta all’esposizione delle radici dei denti e, alla lunga, alla distruzione stessa dell’osso alveolare, con l’inizio della mobilità dentale.
Lo stadio ultimo della piorrea è dunque la perdita dell’elemento dentale che, senza più il suo supporto d’ancoraggio all’osso, dapprima comincia a ‘dondolare’ per poi cadere, espulso spontaneamente.
Ecco perché il sanguinamento gengivale è un sintomo serio, che non deve mai essere sottovalutato e anzi, deve essere curato il prima possibile.
Dove posso rivolgermi in caso di sanguinamento gengivale?
il medico odontoiatra è il medico di riferimento per la gengivite
Il professionista specializzato nelle patologie del parodonto, cioè di gengive ed osso alveolare, è il Medico Odontoiatra Parodontologo, cioè un Dentista con grande esperienza nella Parodontologia.
Anche l’Igienista Dentale, sempre specializzato in Parodontologia, è un valido professionista che può diagnosticare e curare la gengivite grazie alle terapie non invasive di igiene orale professionale.
l'igiene orale è assolutamente indolore, e non deve spaventare mai
È dunque a loro che bisognerebbe rivolgersi, e anche con una certa urgenza, nel caso si noti un sanguinamento gengivale.
Dal 1955, siamo i professionisti per le tue gengive a Milano
dal 1955, una famiglia di professionisti del sorriso
Lo Studio Dentistico Bittante è, sin dal 1955, uno studio odontoiatrico perfezionato nella Parodontologia, cioè quella branca dell’Odontostomatologia che studia e cura proprio le malattie del parodonto, cioè la gengivite e la piorrea.
Nello studio, modernamente attrezzato e dotato delle più sofisticate apparecchiature diagnostiche e terapeutiche, come il microscopio operatorio, il laser odontoiatrico e la TAC Cone-Beam, il personale sanitario formato da Medici Odontoiatri ed Igienisti Dentali è sempre a tua disposizione per diagnosticare ed intervenire prontamente in caso di sanguinamento gengivale, con l’esperienza di 70 anni di Parodontologia.
sempre al tuo fianco, per curare le tue gengive
Per curare subito le tue gengive, senza dolore e senza paura, riportando immediato beneficio alla salute della tua bocca e prevenendo dunque l’insorgenza della malattia parodontale.
PBG - la Parodontologia biologicamente guidata
Grazie a decenni di studi e ricerca medica, lo Studio Dentistico Bittante ha sviluppato un protocolo di cura unico in Italia, chiamato PBG, cioè Parodontologia Biologicamente Guidata.
Questo protocollo innovativo, già sperimentato con successo su migliaia di pazienti nel corso degli ultimi vent'anni, si basa sul trattamento della parodontite mediante l'ausilio di test genetici e microbiologici, effettuati direttamente in studio e che accompagnano ogni piano di cura dei singoli pazienti.
Il test genetico della parodontite, analizzando il livello di interleuchine, può stabilire se il paziente è effettivamente predisposto allo sviluppo della malattia parodontale, mentre il test della placca batterica del cavo orale è indispensabile per stabilire la quantità della carica dei batteri parodontopatogeni e batteri saprofiti.
Il test dei batteri parodontopatogeni, o meglio della loro carica, viene eseguito periodicamente durante tutta la terapia, ed è un valore di assoluta importanza in corso di trattamento.
Difatti, proprio questo test guida gli sforzi dei dentisti e degli igienisti dentali, e gli permette di controllare l'effettiva efficacia del trattamento.
Trattamento che viene eseguito mediante precisi protocolli d'igiene orale, avvalendosi di apparecchiature d'avanguardia come il laser odontoiatrico ad alta potenza Nd:YAG, il microscopio operatorio e l'erogazione di polveri sottogengivali sottili e molto delicate per mezzo di aria compressa.
I dati dei pazienti trattati parlano chiaro: oltre il 95% di successi conseguiti, interrompendo l'avanzamento della parodontite e salvando i denti naturali dalla caduta.
Con il protocollo PBG potrai dunque:
- Conoscere se sei predisposto alla parodontite;
- Conoscere esattamente la tua percentuale di rischio ed esposizione alla piorrea;
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- Arrestare l'avanzata della malattia parodontale;
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- Impedire la caduta dei tuoi denti naturali
Prenota subito il tuo test genetico
Il test genetico per accertare la predisposizione alla parodontite è facile, veloce, indolore e può essere eseguito in ambulatorio odontoiatrico, con un piccolo prelievo di materiale epiteliale della bocca.
Datosi che il DNA non cambia nel corso della vita, il test deve essere eseguito solo una volta, ed è estremamente affidabile: può dirti con precisione se sei un soggetto predisposto o meno alla parodontite, e questo è di fondamentale importanza per impostare al meglio la tua personale terapia di cura della piorrea.
Non devi aspettare di perdere tutti i denti, dopo anni di lassismo, per non aver saputo che invece eri un soggetto predisposto alla parodontite: devi agire ora!
Nello Studio Dentistico Bittante, grazie al protocollo avanzato della Parodontologia Biologicamente Guidata, potrai eseguire con facilità il test per la predisposizione alla piorrea e, contestualmente, potrà essere eseguito anche il test sulla carica microbica della tua bocca: un altro test avanzato, che è in grado di rivelare l'esatta composizione batterica del tuo cavo orale, individuando la percentuale di batteri parodontopatogeni che sono responsabili della parodontite.
Il dentista in pieno centro a milano, fin dal 1955
lo Studio Dentistico Bittante si trova a Milano, in Corso Europa 10.
la sede è storica, ed è utilizzata da oltre sessant'anni.
lo Studio Dentistico Bittante non è un franchising e non è una catena low-cost: è uno studio unico, gestito da tre generazioni di professionisti dell'Odontoiatria e dell'igiene orale, e questo è un motivo di vanto per tutti i collaboratori e gli altri professionisti presenti giornalmente nelle sale di trattamento.
lo Studio Dentistico Bittante è nel cuore di Milano, ed è facilmente raggiungibile con le Linee Metropolitane:
- MM1 (Linea Rossa) Fermata San Babila o Duomo;
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se vuoi raggiungerci in autovettura, ricorda che lo studio è nella Zona a Traffico Limitato di Milano (Area C), quindi ti servirà il pass (clicca qui per tutte le informazioni e per acquistarlo).
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se vieni da fuori Milano in treno, puoi scendere alla stazione Milano Centrale e prendere la linea MM3 (Linea Gialla), direzione S. Donato, fino alla fermata Duomo.
se vieni invece dalla stazione di Porta Garibaldi, il percorso più breve è quello di prendere la linea MM2 (Linea Verde), direzione Abbiategrasso-Assago, scendere a Cadorna, cambiare con la linea MM1 (Linea Rossa), direzione Sesto 1° Maggio e scendere alla fermata Duomo.
se vieni dall'aeroporto di Linate, lo studio è comodamente raggiungibile in poco più di 10 minuti con la linea metropolitana MM4 (Linea Blu), scendendo alla fermata San Babila.
Dal 1955, il tuo dentista in Centro a Milano.
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Quindi ricorda che...
- le gengive sono la protezione naturale dei nostri denti e di tutti i tessuti profondi della nostra bocca;
- assieme all'osso alveolare e al legamento radicolare, le gengive formano il parodonto, cioè il tessuto di supporto dei denti;
- il compito principale delle gengive è proteggere le radici dei denti e l'osso alveolare da qualsiasi minaccia microbica esterna;
- il colore sano delle gengive è rosa, e la loro superficie deve essere opaca e ruvida, 'a buccia d'arancia';
- non è normale perdere sangue dalle gengive mentre si puliscono i denti;
- il sanguinamento delle gengive deve sempre far correre dal dentista per un necessario controllo;
- nella maggior parte dei casi, il sanguinamento gengivale significa l'inizio di una gengivite, cioè un'infiammazione delle gengive;
- le gengive possono infiammarsi sotto l'attacco di particolari batteri orali, noti come batteri parodontopatogeni;
- anche se le gengive sono progettate per combattere sempre i batteri nocivi, in alcune condizioni e in taluni soggetti predisposti, i batteri parodontopatogeni possono soverchiare le difese immunitarie, dando origine ad un'infiammazione dei tessuti parodontali;
- la gengivite è totalmente reversibile, se curata per tempo;
- se la gengivite non viene curata, l'infiammazione da superficiale può diventare profonda, attaccando l'osso alveolare e portando all'inizio della piorrea, cioè la malattia parodontale;
- per curare la gengivite è necessario ricorrere a delle sedute di igiene orale professionale, eseguite in poltrona odontoiatrica;
- non devi mai sottovalutare il sanguinamento gengivale, perché esso è sempre un sintomo di un problema alle gengive;
- ricorda che se le gengive si danneggiano e si retraggono, assieme all'osso alveolare, anche la protezione dei tuoi denti subirà un deciso peggioramento;
- il sanguinamento gengivale dovuto alla gengivite deve essere sempre risolto professionalmente, da un dentista o un'igienista dentale
Quest'articolo è stato revisionato ed aggiornato dal Dott. Gianluigi Bittante il giorno:
martedì 4 febbraio, 2025
Il Dott. Gianluigi Bittante è un Medico Chirurgo specializzato in Odontostomatologia e Protesi Dentaria.
Ha rilevato lo storico Studio Dentistico Bittante da suo padre, il Dott. Luigi Bittante, che lo aprì nel 1955.
Si è particolar modo dedicato allo studio e al trattamento della parodontite, conosciuta anche come piorrea, di cui è uno dei massimi esperti in Italia.
Lo Studio Dentistico Bittante è, attualmente, uno dei centri di rilievo nazionale per il trattamento della parodontite, e giornalmente riceve pazienti da tutta Italia, curando casi complessi a cui, spesso, è stata proposta l'estrazione di tutti gli elementi dentali danneggiati dalla piorrea.
Nell'esercizio trentennale della professione di Medico, il Dottore ha sviluppato un protocollo di trattamento della parodontite unico in tutto il Paese, chiamato PBG - Parodontologia Biologicamente Guidata.
L'obiettivo del Dottore, spesso realizzato, è proprio quello di salvare i denti dei suoi pazienti con parodontite, evitandone l'estrazione.
Oltre a questo scopo principale, quotidianamente il Dott. Gianluigi Bittante si occupa dell'Odontoiatria d'urgenza, dell'Odontoiatria Estetica, dell'Implantologia e della cura della parodontite.
